Quattro giorni per decidere il futuro di Mauro Zarate. Entro il 30 Aprile infatti la Lazio dovrà chiudere, in un verso o in un altro, la questione dell’attaccante argentino. Dopo il viaggio in Qatar alla corte dell’Al-Sadd, il patron biancoceleste Lotito ha rassicurato i propri tifosi affermando che il riscatto di Maurito verrà fatto. Ma all’orizzonte sorgono nuove nubi: si vocifera che il club arabo voglia i soldi (18-22 milioni) in’unica soluzione, e che Zarate voglia un ingaggio sostanzioso (2,5 milioni di euro a stagione). Calciomercato.it ha contattato in esclusiva Sergio Zarate, fratello e procuratore di Mauro, per sapere le ultimissime sulla vicenda.
Sergio, stai facendo le valigie?
Sì! Domani parto per Roma, arrivo nel pomeriggio.
Quindi ti incontrerai con il presidente Lotito?
Sì, abbiamo una riunione fissata per mercoledì.
Ma lo hai sentito per telefono?Ti ha detto del suo viaggio in Qatar e di quello che gli hanno detto gli arabi?
No, non ci ho parlato. Non so nulla. Mercoledì faremo il punto della situazione e si deciderà il tutto. Io devo tornare a Buenos Aires entro la fine della settimana con la ‘decisione in mano’. Per quella data deve essere tutto finito, in un verso o in un altro,
Riguardo l’ingaggio si vocifera che voi abbiate chiesto 2,5 milioni di euro mentre Lotito non ne offra più di due. E’ vero?
Non abbiamo parlato di cifre, non ho mai detto queste cose. Con Lotito c’è un accordo fatto sei mesi fa, se il presidente rispetta la parola data per noi non c’è problema.
In sintesi, secondo te, tuo fratello rimane alla Lazio e in che percentuale?
Sono sicuro all’80 % che Mauro rimanga alla Lazio.
Fonte: calciomercato.it