Chi abbia sparato il primo colpo, in aria, all’area di servizio di Badia Al Pino l’11 novembre del 2007 non ha importanza: è quanto ha affermato Michele Monaco, legale della famiglia di Gabriele Sandri, il giovane tifoso laziale ucciso quel giorno da un proiettile. Stamattina un testimone ha affermato, al processo in corso ad Arezzo, che l’autore del primo sparo non sarebbe l’imputato Luigi Spaccarotella. “Non gli do importanza, il colpo importante è il secondo”, ha risposto Monaco, parlando a margine dell’udienza con i cronisti. Secondo l’avvocato della famiglia Sandri, chi abbia sparato il primo colpo “non è rilevante”.
Fonte: APCOM
2