Una giornata da dimenticare. La morte del giovane tifoso Gabriele Sandri ha sconvolto i giocatori della Lazio che hanno appreso la notizia dagli stessi tifosi.
Poi, con il passare delle ore, è stato il presidente Claudio Lotito a informare la squadra di quanto stava avvenendo. I giocatori sono rimasti scossi, e qualcuno si è messo a piangere appena la notizia ha preso consistenza. Il più colpito è stato senza dubbio Lorenzo De Silvestri, il primo a venire a conoscenza della morte di Gabriele Sandri, del quale era amico. Altri come Rocchi, Cribari e Baronio
non hanno avuto parole, e si sono limitati a far capire che in seno alla squadra non c’era alcuna voglia di scendere in campo per affrontare l’Inter. Poco prima dell’ora di pranzo tutti i giocatori avevano le valigie pronte per tornare a Roma,
anche se la società e gli stessi giocatori erano in attesa di sapere cosa dovevano fare. L’incertezza c’è stata fino a dopo le 15. Il rientro, infatti, è stato fatto in due tranche, con alcuni che sono tornati alle 16 e altri alle 17. Qualcuno è rimasto a Milano, visto che Delio Rossi ha concesso tre giorni di riposo per via della sosta. Diversi giocatori però al rientro non hanno nascosto la tristezza per quanto è avvenuto nella prima mattinata. L’unico che ha detto qualcosa è stato Lorenzo De Silvestri, tutti gli altri non avevano alcuna voglia di fare dichiarazioni perchè troppo scossi.
ANSA