Roma, 28 novembre 2007 – Giorgio Chinaglia dovra’ pagare 4,2 milioni di euro per «condotte manipolative poste in essere in relazione ai titoli della S.S. Lazio e per procurato ritardo all’esercizio delle funzioni di vigilanza della Consob». La delibera della Commissione è stata pubblicata sul Bollettino Consob online. Lo ha stabilito la Consob che, per aver diffuso notizie false, gli ha imposto 4 milioni di euro di multa, mentre per aver ritardato l’esercizio delle funzioni della Commissione, dovrà pagare 200 mila euro. La Commissione aveva aperto un’inchiesta dopo le dichiarazioni di Chinaglia nel periodo ottobre 2005/marzo 2006, in corrispondenza delle quali si era verificato un andamento anomalo delle azioni ordinarie della Lazio. Chinaglia si era fatto portavoce di un gruppo che si diceva interessato alla scalata alla Lazio.
Nel dettaglio la Consob, nel bollettino di ieri, ha fatto sapere di avere “definitivamente accertato” che la notizia diffusa da Chinaglia “era falsa”. «Tale notizia, supportata dal sig. Chinaglia con affermazioni che hanno indotto il pubblico a ritenere che la Consob fosse in possesso di elementi comprovanti la veridicità della stessa, si è rivelata anche idonea a fuorviare il pubblico degli investitori». E ancora, per la Consob, Chinaglia « ha altresì posto in essere, direttamente o per interposta persona, una serie di atti, sostanziatisi in falsità ed omissioni, sintomatici di un atteggiamento dilatorio ed ostruzionistico, che ha procurato oggettivo ritardo all’esercizio delle funzioni della Consob, ostacolandone, e rendendone più onerosa l’attività di accertamento dei fatti». Chinaglia può comunque ricorrere in appello.
Fonte: ANSA/DIRE