17 ottobre 2007 – Prende il via sabato 20 ottobre 2007 alle ore 19.30, con una trasferta contro i campioni d’Italia e d’Europa del Pro Recco, il campionato di serie A1 per la squadra di pallanuoto della S.S. Lazio Nuoto. Nel suo esordio nella massima serie, dove ritorna dopo un anno in A2, la matricola Lazio, presentata questa mattina al Canottieri Lazio, si è alquanto rinnovata rispetto alla passata stagione.
Accanto a sette riconfermati – il capitano Claudio Sebastianutti (difensore centrale, 1981), Andrea Tafuro (difensore, 1986), il vice capitano Diego Latini (attaccante, 1985), Matteo Gitto (difensore, 1991), Lorenzo Spignoli (attaccante, 1990), il croato Mislav Tomasic (centro boa, 1983) ed il veterano portiere Marco Manzetti – sono entrati a far parte del gruppo, allenato per il secondo anno consecutivo da coach Pierluigi Formiconi, altri sette giocatori: i portieri Claudio Gazzarini (1971, dall’Anzio) e Gianluca Patricelli (1983, dalla Fiorentina), gli attaccanti Daniele Lisi (1979, dal Chiavari), Robert Muncaksy (ungherese, 1984, dalla Fiorentina) e Federico Colosimo (1988, dal Racing), il difensore Stefano Ragosa (1986, dal Nervi) e il centro boa Enrico Alonzi (dal Tuscolano, 1984). E’ ritornato per indossare la calottina biancoceleste, dopo un anno in prestito al Bissolati Cremona, anche il 21enne difensore Niccolò Gitto.
“Proveniamo da un’ottima annata – ha spiegato il presidente della S.S. Lazio Nuoto, Massimo Moroli -, durante la quale, a parte il ritorno in A1 della nostra prima squadra, abbiamo collezionato un terzo posto nel campionato Juniores e due scudetti con gli Allievi. Avendo terminato più tardi il nostro campionato rispetto alle squadre che andremo ad affrontare, abbiamo avuto meno tempo per rinforzarci. Ad ogni modo l’obiettivo di quest’anno sarà la salvezza, per poi rinforzarci successivamente”. “In effetti – ha confermato il coach Pierluigi Formiconi – “ abbiamo avuto difficoltà a reperire i giocatori, in quanto abbiamo finito più tardi. La squadra è nuova, stiamo insieme da poco e ci vorrà un po’ di tempo per assemblarla. Non dimentichiamo che sarà un campionato duro e che sono quattro le retrocessioni. Di sicuro ci sono cinque squadre, ossia Brescia, Posillipo, Recco, Savona e Cremona, che faranno un tipo di campionato orientato allo scudetto, mentre tutte le altre, tra cui noi, ne faranno un altro che punta alla salvezza. Sono certo che ce la potremmo giocare fino alla fine. A parte le prime due partite, che per noi saranno proibitive, quelle in casa di Recco e Cremona, credo che il nostro campionato vero e proprio cominci al Foro Italico il 2 novembre contro Bogliasco”. E il vice presidente Tommaso Pesapane, ha concluso: “Essendo quasi del tutto rinnovata, la squadra ancora non ha raggiunto un livello standard, sia perché i tempi sono stati stretti, sia perché Formiconi è molto esigente sulle sue tattiche e sulle sue alchimie. Ma io sono ottimista, perché vedo che tra i ragazzi c’è una grande voglia di apprendere e dimostrare il proprio valore in un campionato duro e difficile come quello di A1”.
Fonte: Anna Tina Mirra, Ufficio Stampa S.S. Lazio Nuoto