La Lazio va molto oltre il sodalizio calcistico e una sconfitta, seppur pesantissima nel derby, non ferma la macchina di solidarietà che con la nascita della Fondazione S.S. Lazio 1900 ha preso sempre maggior vigore. L’appello della presidente Gabriella Bascelli ha raccolto subito la risposta del popolo biancoceleste e stamattina un pulmino, carico di aiuti raccolti durante la scorsa settimana a Piazza della Libertà e al Circolo Canottieri Lazio, è partito per Jaroslaw, in Polonia, a 30 km dal confine ucraino, uno dei primi luoghi dove i profughi ucraini cercano rifugio dalla folle invasione di Putin. A guidare il mezzo il giocatore della Lazio Football Americano, Fabrizio Cupellini, coadiuvato nel lungo tragitto da Ginevra Cupellini e Irene Nicolò. La Fondazione ringrazia tutti coloro i quali hanno partecipato a questa catena di solidarietà biancoceleste: chi ha donato i preziosissimi medicinali, chi ha optato per cibo, abiti e prodotti per l’igiene, oltre a chi materialmente consegnerà il tutto a Jaroslaw. Un grazie particolare a Lazio Club Campidoglio per quanto raccolto nella stracittadina con gli omologhi giallorossi andata in scena ieri mattina, un derby che ha visto tutti vincitori nella stessa misura.
