Erano troppe le assenze di giocatori importanti per poter vedere una Lazio diversa da quella uscita sconfitta dal Weiserstadion. Ed il Werder vince con merito una sfida dove ci è parsa effettivamente superiore. Malgrado ciò la Lazio ha tenuto alta la testa ed è uscita solo con una sconfitta di misura. Ora per la qualificazione però serve vincere entrambe le partite in casa, sperando che il Real non venga mai sconfitta. E per farlo servirà la Lazio migliore, quella che in questa stagione si è vista ancora molto poco.
Francesco Moneti
IL TABELLINO
MARCATORI: Sanogo (W) al 28′ p.t.; Almeida (W) al 9′, Manfredini (L) al 36′ s.t.
WERDER BREMA (4-3-1-2): Wiese; Fritz, Mertesacker, Naldo, Pasanen (1′ s.t. Tosic); Frings, Jensen, Borowski (28′ s.t. Andreasen); Diego; Hugo Almeida, Sanogo. (18′ s.t. Rosenberg 6). (Wander, Bauman, Vranjes, Harnik). All. Schaaf.
LAZIO (4-3-1-2): Ballotta 6.5; Behrami 6, Stendardo 6.5, Zauri 6.5, Kolarov 6; Mudingayi 5.5, Manfredini 6, Mutarelli 5.5; Meghni 5 (6′ s.t. Del Nero 5); Rocchi 5 (36′ s.t. Tare), Pandev 6 (24′ s.t. Makinwa 5). (Muslera, Firmani, Scaloni, Baronio). All. Rossi.
ARBITRO: Benquerença (Por).
NOTE: spettatori 43.000 circa. Ammoniti Pandev, Pasanen, Zauri, Mutarelli e Mudingayi. Recupero: 2′ p.t. e 3′ s.t.