Il pareggio ancora mancava in questo inizio di campionato, ma pochi si aspettavano arrivasse proprio in casa con il Lecce, quando una vittoria avrebbe consolidato il primo posto in campionato che ora la Lazio divide con Inter e Udinese.
E alla fine è andata anche bene, se pensiamo che solo all’89’ è arrivato il gol liberatorio di Inzaghi, stile vecchi tempi, quando questi gol era abituato a farne a grappoli. Ritorna quindi finalmente al gol Simoncino, che dimostra come Delio Rossi debba tenere maggiormente in considerazione questo giocatore, ingiustamente accantonato ad inizio stagione, ma che potrebbe invece rivelarsi molto utile, soprattutto in gare difficili da sbloccare come quella con il Lecce.
Francesco Moneti
TABELLINO
MARCATORI: Tiribocchi al 25′ pt, Inzaghi al 44 st.
LAZIO (4-3-3): Carrizo 5; Lichtsteiner 6, Siviglia 6.5, Rozehnal 6, Radu 5.5 (15′ st Kolarov 6); Brocchi 6.5(38′ st S. Inzaghi 7), Ledesma 6.5, Mauri 5.5 (6′ st Meghni 6); Foggia 6, Zarate 6, Pandev 6.5. (Muslera, Cribari, De Silvestri, Dabo). All. D. Rossi.
LECCE (4-3-1-2): Benussi; Polenghi, Stendardo, Fabiano, G. Esposito; Zanchetta, Giacomazzi, Ariatti; Caserta (25′ st Boudianski); Castillo 6 (38′ st Konan), Tiribocchi (28′ st Cacia). (Rosati, Diamoutene, Antunes, Munari. All. Beretta.
ARBITRO: Pierpaoli di Firenze.
NOTE: spettatori 30 mila circa. Ammoniti Pandev, Giacomazzi, Siviglia, Tiribocchi, Benussi, Boudianski. Angoli 10-3. Recupero 2′ pt, 3′ st.