Quella di Salerno contro la Salernitana è la prima delle nove gare che separano la Lazio dalla fine dell’anno. Nella gara dell’Arechi, Sarri si aspetta risposte significative sulla condizione fisica e mentale della squadra che, contro la Roma, ha evidenziato momenti di poca lucidità. Maurizio Sarri pensa anche ai prossimi impegni e vuole recuperare più uomini possibili.
In difesa la sensazione è che Casale sia completamente recuperato dall’infortunio. Il centrale è pronto in questo vero e proprio tour de force a dare una mano a Romagnoli e Patric che sono risultati sempre tra i migliori. Mentre quello maggiormente destinato alla panchina è Gila che fin qui, non è mai stato impiegato dal Comandante.
Sono a centrocampo, i dubbi principali del tecnico toscano. Da valutare Vecino e Kamada. Il primo è reduce da una botta nel derby che l’ha costretto ad uscire dopo 5 minuti dal suo ingresso, mentre il secondo in ritiro con la sua nazionale ha accusato un forte mal di schiena; con Luis Alberto squalificato, per Sarri è un centrocampo tutto da inventare in vista della trasferta di Salerno.
In attacco c’è il grande dubbio di Zaccagni. L’ex Verona sta recuperando dalla botta ricevuta in Champions contro il Feyenoord. L’allenatore biancoceleste spera di averlo al più presto: scalpitano Pedro e Isaksen, pronti a giocarsi una maglia da titolare. Confermato Felipe Anderson, davanti Ciro Immobile si è ripreso, il posto da titolare, allontanando al momento Castellanos.
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