La Lazio non si ferma più. Al Granillo conquista la quinta vittoria di seguito e raggiunge il terzo posto in classifica. Malgrado le assenze di alcuni importanti titolari i ragazzi di Rossi riescono a non farsi mettere sotto da un’ottima Reggina e ribadiscono colpo su colpo e conquistano una vittoria meritata.
Francesco Moneti
REGGINA (3-4-2-1): Puggioni; Aronica, Giosa (Amerini dal 16′ s.t.), Lucarelli; Mesto, Tognozzi (Nardini dal 40′ s.t.), Tedesco, Modesto; Foggia (Nielsen dal 44′ s.t.), Amoruso; Bianchi. (Novakovic, Di Dio, Estevez, Missiroli). All. Mazzarri.
LAZIO (4-3-1-2): Peruzzi 7; Behrami 6.5, Stendardo 6.5, Zauri 6.5, Bonetto 6.5; Mudingayi 6.5, Ledesma 6.5, Manfredini 7; Jimenez 6.5 (Belleri dal 36′ s.t.); Pandev 7.5 (Tare dal 48′ s.t.), Rocchi 6 (Makinwa dal 28′ s.t. 7). (Ballotta, Diakite, Baronio, Inzaghi). All. Rossi.
ARBITRO: Saccani di Mantova.
MARCATORI: Tedesco (R) al 26′, Manfredini (L) al 45′, Pandev (L) al 46′ p.t.; Foggia (R) al 20′, Makinwa (L) al 34′ s.t.
NOTE: spettatori paganti 1.036, incasso di 17.812,35 euro; abbonati 9.200, quota di 10.235 euro. Ammoniti Tedesco per c.n.r., Bonetto, Mesto, Tognozzi, Lucarelli, Behrami e Manfredini per gioco scorretto. Angoli: 4-7. Tiri in porta: 6-9. Tiri fuori: 6-11. In fuorigioco: 3-1. Recuperi: 1′ p.t., 5′ s.t.