Addio Champions, l’avventura dei ragazzi di Rossi finisce. Anche se non è per la sconfitta di stasera che siamo usciti, ma per quella in casa con l’Olimpiakos… Oggi nulla si poteva forse contro questo Real, troppo forte per noi.
Malgrado ciò la Lazio esce comunque a testa alta, e questo è importante. Nel 2° tempo infatti, approfittando di un rilassamento delle merengues, che evidentemente sul 3-0 si sentivano già agli ottavi, i ragazzi di Rossi hanno giocato con orgoglio segnando un bel gol e sfiorando il 3-2 con il rigore mangiato da Rocchi (ma non abbiamo proprio altri rigoristi?).
Ora il pensiero dovrà essere rivolto necessariamente al campionato, dovre dovremo riguadagnare le posizioni che ci competono, a cominciare dalla delicata sfida di Sabato sera con la Juve…
Un particolare elogio ai 3000 tifosi laziali che hanno seguito la Lazio a Madrid e che l’hanno sostenuta fino alla fine. Ritrovare la presenza ed il sostegno del pubblico anche all’Olimpico sarebbe davvero il miglior viatico per ripartire in campionato.
Francesco Moneti
TABELLINO
MARCATORI: Baptista (R) al 13′ pt, Raul (R) al 15′ pt, Robinho (R) al 36′ pt, Pandev al 36′ st (L)
REAL MADRID (4-3-3): Casillas; Sergio Ramos, Pepe, Cannavaro, Marcelo; Sneijder (Guti dal 1′ st), Diarra, Baptista; Raul, Van Nistelrooy 6 (Higuain dal 28′ st), Robinho (Robben dal 1′ st). (Dudek, Torres, Gago, Saviola). All. Schuster.
LAZIO (4-3-1-2): Ballotta 6; Scaloni 6.5, Siviglia 6, Cribari 6.5, De Silvestri 6; Mudingayi 6.5, Ledesma 5.5 (Baronio dal 1′ st), Mutarelli 6.5; Meghni 6 (Manfredini dal 17′ st 6); Pandev 6.5 (Makinwa dal 38′ st), Rocchi 6. (Muslera, Stendardo, Kolarov, Mauri).
ARBITRO: Busacca (Svi).
NOTE: spettatori 80 mila circa. Espulsi e ammoniti: nessuno. Angoli 9-3 per il Real. Recuperi 0 e 2.
