Ha vinto il Milan delle stelle, forse più motivato e sicuramente intenzionato a sbloccare la classifica e ad evitare altre brutte figure. C’è riuscita grazie alle giocate dei suoi campioni, capaci di regalare gol molto belli, ed anche a qualche ingenuità della difesa laziale.
Peccato perché il primo tempo la Lazio ha giocato quasi alla pari, ben messa in campo e molto aggressiva sui centrocampisti rossoneri. Era riuscita anche a pareggiare il vantaggio fortunoso di Seedorf con un altro gol di Mauro Zarate, ma poi è lentamente affondata, e alla lunga dopo che Matuzalem e Mauri sono calati, non ha più saputo reagire come all’inizio.
Ora ci aspetta il turno infrasettimanale in casa con i viola, reduci dalla prima vittoria in campionato, in quella che si presenta essere come una partita davvero interessante per testare i reali valori di questa squadra.
Francesco Moneti
IL TABELLINO
MARCATORI: Seedorf (M) all’8′, Zarate (L) al 26′, Zambrotta (M) al 35′ pt; Pato (M) al 4′, Kakà (M) al 15′ st
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Zambrotta, Kaladze, Maldini, Jankulovski; Ambrosini, Gattuso (Emerson dal 34′ st), Seedorf (Flamini dal 19′ st); Kakà; Pato (Ronaldinho dal 26′ st), Borriello. (Dida, Bonera, Favalli, Shevchenko). All. Ancelotti
LAZIO (4-3-1-2): Carrizo 5.5; Lichtsteiner 6.5, Siviglia 5, Rozehnal 5.5, Kolarov 5.5; Brocchi 6 (De Silvestri dal 34′ st), C. Ledesma 6.5, Matuzalem 5.5 (Meghni dal 23′ st 6); Mauri 5 (Foggia dal 18′ st 6); Pandev 6, Zarate 6.5. (Muslera, Cribari, C. Manfredini, Makinwa). All. D. Rossi
ARBITRO: Rizzoli di Bologna (assistenti S. Ayroldi-Lanciano)
NOTE – Spettatori 57.362 per un incasso di 979.373,50 euro. Ammoniti Zambrotta per comportamento non regolamentare, Kaladze, Brocchi, Jankulovski per gioco scorretto. Angoli 7-6. Recuperi 1′ pt, 2′ st