La Lazio di Sarri vuole l’Europa, il 3-0 ottenuto a Cagliari ha rilanciato le ambizioni biancocelesti che sotto sotto un piccolo pensiero al quarto posto ancora lo fanno. Se l’attacco a Formello non ha mai dato preoccupazioni – 2° attacco del campionato, 57 reti, tre in meno dell’Inter (due gol di media per gare, ndr) – la rincorsa di Immobile&Co ha avuto una netta accelerata nelle ultime 7 giornate: 14 punti in cassa come il Napoli, solo uno in meno di Juventus e Roma; recuperate tre lunghezze sulla Fiorentina e 8 sull’Atalanta. La svolta, come riporta Il Corriere della Sera, sviluppa dal buon rendimento della difesa. Nelle prime 21 giornate infatti la Lazio aveva incassato 39 gol, meglio solo di Salernitana 43, Cagliari ed Empoli 42 e Spezia 41, con Reina che aveva mantenuto la porta inviolata solo contro Fiorentina e Salernitana: stop. A seguire per Reina erano arrivate 10 reti in tre match (in casa con Juventus e Udinese, in trasferta a Napoli), performance negative che erano costate il posto allo spagnolo. Il ribaltone è avvenuto lentamente, inizialmente Strakosha ha raccolto 10 palloni in sei incontri, senza mai riuscire a tenere la porta inviolata. Lo switch è avvenuto il 15 gennaio con il 3-0 alla Salernitana, in sette sfide sono giunti cinque clean sheet (più del doppio rispetto ai precedenti 4 mesi e mezzo), tre soli i gol subiti – da Deulofeu, Insigne e Fabian Ruiz – la difesa della Lazio, in questo periodo, è stata addirittura la migliore del campionato perché la Juventus ne ha subiti quattro quattro, Napoli e Atalanta cinque e tutte le altre a salire.
foto: sslazio.it