Firmani, un romano. Il destino ha voluto che fosse proprio lui, in mancanza di De Silvestri, a siglare la vittoria che tutta la squadra e tutti i tifosi hanno dedicato a Gabriele, in un abbraccio commovente sotto quel dipinto appeso in curva nord, con quel suo viso gioioso, a ricordarci che questa era una partita diversa da tutte le altre. Una partita all’insegna del dolore, delle lacrime e del silenzio, come ricordava lo striscione appeso in curva nord. E questa è stata, con la curva vuota quasi tutta la partita, l’atmosfera che ha accompagnato il pomeriggio dell’Olimpico. L’unica gioia appunto il gol di Firmani, che ha portato un sorriso e tanta commozione. Ciao Gabbo, solo per te.
Francesco Moneti
IL TABELLINO
MARCATORE: Firmani (L) al 45′ st
LAZIO (4-3-1-2): Ballotta 6; De Silvestri (Scaloni dal 26′ pt 6.5), Stendardo 6, Siviglia 6.5, Kolarov 6; Firmani 7.5, Ledesma 5.5, C. Manfredini 5; Meghni 5.5 (Mauri dal 20′ st); Rocchi 6, Pandev 5.5 (Makinwa al 32′ st). (Muslera, Artipoli, Baronio, Tare). All. D. Rossi
PARMA (4–2-3-1): Bucci; D. Zenoni, Falcone (Paci dal 32′ st), Couto, P. Castellini; Cigarini (Parravicini dal 14′ st), Morrone; Reginaldo, Pisanu (Dessena al 39′ st), Gasbarroni; Corradi. (Pavarini, Tombesi, Matteini, Paponi). All. Di Carlo
ARBITTRO: De Marco di Chiavari 4.5
NOTE: ammoniti De Silvestri, Couto, Ledesma, Firmani. Recupero 2′ pt, 3′ st. Spettatori 12.000 circa.