L’ex calciatore della Lazio, approdato poi al Gremio dopo la fine della sua esperienza in biancoceleste, qualche mese fa ha dato il triste annuncio del suo addio al calcio per un problema cardiaco. Questa l’intervista rilasciata a Il Messaggero:
“Ho avuto questa sorpresa, ma cerco di vedere il lato positivo: almeno di salute sto bene. Se non lo avessi scoperto, sarei potuto morire in campo”
“Il derby vinto è uno stimolo in più per la corsa Champions, che so bene essere un obiettivo importante. Sarri – Inzaghi? Sarri è un intenditore di calcio, a volte ti serve del tempo per capirlo. Ovunque è andato ha vinto. Se poi la squadra ha un’identità chiara non vedo perché non puntare su di lui per tanto tempo. Inzaghi è una persona straordinaria, ha tante qualità che le persone non vedono”.
Infine menzione speciale per Marcos Antonio: “È diverso da me, è sbagliato fare paragoni, lui è più da possesso. Ha avuto difficoltà che non immaginavo, ma si vede che ha un gran potenziale”.
Foto: sslazio