Una gara intensa quella andata in scena all’Olimpico tra Lazio e Fiorentina. Finisce 1-1, con il vantaggio biancoceleste al minuto 8 grazie a Casale; il pareggio lo sigla Gonzalez al 49′. Sfida dai tanti volti, i padroni di casa dopo la rete inziale si abbassano molto, troppo, lasciando il campo agli ospiti che, soprattutto sulle fasce, fanno male ai biancocelesti. Italiano ritrova la Fiorentina delle migliori occasioni, irrobustisce la mediana con Amrabat regista, Bonaventura e Barak interni; in difesa, accanto a Milenkovic, la sorpresa Ranieri.
Sarri invece non tocca la formazione che ha battuto il Milan, Lazzari resta in panchina con Marusic e Hysaj a completare la prima linea davanti a Provedel. Paradossalmente, il gol trovato subito – Casale da corner di esterno destro brucia Milenkovic e trova l’angolo giusto – dà troppa sicurezza alla squadra di Sarri che scientemente sceglie di aspettare i viola. Al 13′ e 17 Barak e Gonzalez trovano la conclusione dai 16 metri; la replica dei capitolini al 25′ è un destro da posizione defilata di Luis Alberto.
La gara è equilibrata, tanti ribaltamenti ma i gigliati danno la sensazione di maggiore freschezza. Sul finire del primo tempo prima Felipe Anderson serve Pedro il cui mancino termina alto; poi al secondo di recupero Luis Alberto, invece di servire Zaccagni solo davanti a Terracciano, opta per il brasiliano che viene chiuso. Su questa trama, di fatto, cambia l’inerzia del match.
La Fiorentina dopo l’intervallo rientra con Saponara per Kouame, sostituito anche perché ammonito. Al 49′ è bravo a Gonzalez a tradurre un gol una palla ballerina al limite dell’area, sinistro a giro alla destra di Provedel per l’1-1. Al 60′ altra palla rubata da Zaccagni a Bonaventura, assist per Anderson che di destro quasi bacia il palo: poteva fare meglio. La gara vive tante ondate, dal 65′ in poi la Fiorentina riprende forza. Si arriva al triplice fischio di Colombo dopo due occasioni importanti per la squadra di Italiano. Prima Saponara di sinistro obbliga Provedel al corner. Sulla battuta dello stesso, spizzata di testa di Barak su cui in scivolata, a due metri dalla porta, arriva Milenkovic che bacia la traversa.
Lazio ora terza a 38 punti con Milan e Atalanta, +1 sulla Roma che alle 20.45 gioca allo Stadio Maradona di Napoli. Sarri può essere soddisfatto perché la Lazio non ha meritato la vittoria, ma ha recuperato Immobile, entrato al 71′. Fiorentina che sale a quota 24, un punto che fa bene al morale di una squadra che da tempo non offriva una prestazione così credibile.
LAZIO-FIORENTINA 1-1
Marcatore: 8′ Casale (L), 49′ Gonzalez (F)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj (71′ Lazzari); Milinkovic, Cataldi (63′ Cataldi), Luis Alberto (63′ Vecino); Pedro (71′ Immobile), Felipe Anderson, Zaccagni.
A disp.: Maximiano, Adamonis, Patric, Gila, Fares, Basic, Bertini, Cancellieri, Romero.
All.: Maurizio Sarri
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Ranieri (85′ Igor), Biraghi; Barak, Amrabat, Bonaventura (73′ Mandragora); Gonzalez (73′ Ikonè), Jovic(85′ Cabral), Kouamè (46′ Saponara).
A disp.: Cerofolini, Sirigu, Terzic, Venuti, Martinez Quarta, Duncan, Amatucci.
All.: Vincenzo Italiano
Arbitro: Andrea Colombo (sez. di Como)
Assistenti: Valeriani- Rossi M.
IV ufficiale: Piccinini
V.A.R.: Chiffi
A.V.A.R.: Abbattista
Ammoniti: 40′ Kouamè (F), 45’+2′ Zaccagni (L), 67′ Saponara (F), 68′ Amrabat (F)
Recupero: 2′ pt.
Serie A TIM | 20ª giornata
Domenica 29 gennaio 2023, ore 18:00
Stadio Olimpico, Roma
Foto: sslazio.it