“Il sindaco Gualtieri sta seguendo in prima persona il dossier dello stadio della Roma e mi sembra che sta andando bene e avanti speditamente l’idea e il progetto. Sulla Lazio e quindi sullo stadio Flaminio, gli uffici dello sport hanno inviato i documenti al presidente Lotito e aspettiamo quanto prima una proposta concreta: è tutto nelle sue mani”. Con queste parole pronunciate a New Sound Level, l’assessore capitolino al Turismo, Sport e Grandi Eventi, Alessandro Onorato, è tornato a parlare dell’impianto di Pier Luigi e Antonio Nervi.
Il presidente Lotito lo scorso 3 settembre aveva mandato una pec al Campidoglio per chiedere un accesso agli atti, ovvero conoscere lo stato dell’arte sul Flaminio. Pec che è stata ricevuta e ritenuta idonea dagli uffici competenti, tanto che la pratica ha finalmente un numero di protocollo. La pratica è ancora lunga, il proponente dovrà presentare uno studio di fattibilità, quindi si terra una conferenza di servizi preliminare in Campidoglio, propedeutica a tutta una serie di step che porteranno alla Conferenza di Servizi Finale, presso la Regione Lazio. Ci vorranno minimi cinque anni per la posa della prima pietra, ma stiamo parlando al momento di sogni, ma come sappiamo Lotito preferisce le solide realtà. Non resta che aspettare la prossima mossa.