Festa Lazio: Vecino e Zaccagni affondano il Torino

Una Lazio attenta e determinata trova il primo successo stagione all’Olimpico, superando 2-0 il Torino. Risultato importante che consegna a Maurizio Sarri il primo clean sheet del campionato- l’anno scorso erano stati 21, record del club – soprattutto sfata il tabù granata. Il tecnico toscano, da quando siede sulla panchina biancoceleste, aveva rimediato solo tre pareggi e 1 ko, essendo i sabaudi l’unico team che non aveva sconfitto in serie A.

La Lazio gioco una gara col goniometro, primo tempo per registrare le misure in campo ed evitare il pressing ospite. Mediana indeita con Rovello regista, Vecino e Luis Alberto interni. Juric risponde con l’attacco pesante: Vlasic trequartista centrale con Zapata e Sanabria larghi. Nella prima frazione da registrare solo una ribattuta di Zapata su respinta difettosa di Provedel, siamo al 6′; per la Lazio al 17′ Casale spreca di testa alto su corner.

La svolta arriva al 56′. Sulla destra scambio Anderson-Lazzari, il terzino al volo serve Vecino che è bravo ad anticipare Bellanova con una volée lenta ma chirurgica. La Lazio ha il merito di alzare i ritmi, il Toro fatica ad uscire dalla propria area e al 75′ arriva il meritato raddoppio. Ancora Andrson, stavolta sulla sinistra, pesca un corridoio d’oro per Zaccagni, l’ex Hellas apre il piatto e infila Milinkovic Savic.

Per il resto solo girandola di cambi, ma al minuto 88′ Isaksen di sinistro serve Castellanos che di rovesciata sfiora il trsi. Al secondo di recupero Fabbri assegna un rigore al Torino per fallo di mano di Hysaj, richiamato al Var da Chiffi, annulla la sanzione perché la sfera, prima di impattare sull’arto del calciatore, tocca chiaramente il costato.

Sarri respira in attesa della sfida di sabato alle 18, quando Immobile&Co sfideranno il Milan a San Siro. Buona prova di squadra, difesa molto sollecitata. Menzione particolare per Lazzari ma soprattutto per Rovella. L’ex Juve pulisce tanti palloni, un moto continuo abbinato a qualità assoluta. La Lazio potrebbe aver trovato un atro titolare.

LAZIO-TORINO 2-0

Marcatori: 56` Vecino, 75` Zaccagni

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (79` Hysaj), Casale, Romagnoli, Marusic; Vecino (8` Guendouzi), Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (74` Castellanos), Zaccagni (79` Isaksen).

A disp.: Sepe, Mandas, Patric, Pellegrini, Gila, Cataldi, Kamada, Pedro. 

All.: Maurizio Sarri

TORINO (3-4-1-2): Milinkovic; Schuurs, Buongiorno (27` Sazonov), Rodriguez; Bellanova (79` Soppy), Tameze (59` Ilic), Ricci, Lazaro (79` Pellegri); Vlasic; Sanabria, Zapata (59` Radonjic).

A disp.: Gemelo, Brezzo, Karamoh, Seck, Vojvoda, Gineitis, Linetty, N`guessan.

All.: Ivan Juric

Arbitro: Michael Fabbri (sez. di Ravenna)

Assistenti: Di Gioia – D`Ascanio

IV Ufficiale: Prontera

V.A.R.: Chiffi

A.V.A.R.: Di Vuolo

NOTE. Ammoniti: 33` Bellanova (T), 45` Tameze (T), Immobile (L), 73` Schurss (T), 82` Ricci (T)

Recupero: 3` pt, 6′ st.

Per consultare il match center completo cicca qui

Serie A TIM | 6ª giornata

Mercoledì 27 settembre, ore 20:45

Stadio Olimpico, Roma

Foto: twitter sslazio

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