MARCATORI: 17′ p.t. Pandev; 42′ s.t. Vannucchi
EMPOLI (3-4-2-1): Balli; Raggi, Vanigli (10′ s.t. Pozzi),
Pratali; Lucchini (36′ p.t. Matteini), Almiron (34′ s.t. Gasparetto), Moro, Ficini; Buscè, Vannucchi; Saudati. (Bassi, Marzoratti, Ascoli, Marianini).
Allenatore: Cagni.
LAZIO (4-3-1-2): Peruzzi; Oddo, Siviglia, Cribari, Zauri; Mutarelli, Mudingayi, Mauri; Quadri (15′ s.t. Baronio); Pandev (28′ s.t. Belleri), Rocchi (20′ s.t. Makinwa ). (Ballotta, Bonetto, Foggia, Tare). Allenatore: Rossi.
ARBITRO: Brighi di Cesena
NOTE: Espulsi: al 27′ s.t. Cribari per gioco scorretto; al 29′ s.t. Ficini per doppia ammonizione; al 39′ s.t. Gasparetto per gioco scorretto. Ammoniti:
Mudingayi, Vanigli, Oddo. Angoli: 5-4 per l’Empoli. Recupero: 1′ p.t; 5′ s.t.
COMMENTO ALLA PARTITA
Ancora un pareggio per la Lazio. Ora sono 5 i turni senza vittorie e la classifica inizia ad essere un po’ deficitaria, indipendentemente dai tre punti di penalizzazione rimasti dopo lo sconto dell’arbitrato.
Eppure la vittoria è stata per lungo tempo nelle mani dei biancocelesti, che sono scesi in campo con lo spirito giusto ed un inedito modulo che prevedeva il debuttante Quadri dietro il solito duo Rocchi – Pandev. E proprio da un assist di Quadri sul filo del fuorigioco che Pandev realizzava la sua prima rete in campionato. Un Pandev che sembra partita dopo partita ritrovare la verve dei giorni migliori.
Nel corso della gara la Lazio non ha mai subito troppo gli avversari e paradossalmente, ha subito la rete del solito Vannucchi (bestia nera) proprio nei minuti finali, quando era addirittura in superiorità numerica!
Da qui il rammarico, malgrado la buona prestazione, di non esser riusciti a portar a casa un risultato che era davvero alla portata dei biancocelesti, oggi in completa tenuta bianca.
Speriamo che l’appuntamento con i tre punti sia solo rimandato di una settimana, perché le aspirazioni di classifica della Lazio sono ben altre rispetto alla posizione attuale.
Francesco Moneti