CATANIA: Pantanelli; Silvestri, Stovini, Sottil, Vargas; Baiocco, Edusei, Caserta; Colucci (40′ st Millesi), Spinesi (33′ st Corona), Mascara. (Polito, Minelli, Sardo, Del Core, Izco). All. Marino.
LAZIO: Peruzzi; Belleri, Stendardo, Siviglia, Zauri; Manfredini (13′ st Mudingayi), Mutarelli, Baronio, Mauri (1′ st Foggia); Pandev (20′ st Tare), Rocchi. (Ballotta, Cribari, Bonetto, Quadri, Tare). All. Rossi
MARCATORI: 36′ Colucci (C), 45′ pt Spinesi (C), 5′ Colucci (C), 11′ st Rocchi (L).
ARBITRO: Messina di Bergamo.
NOTE: giornata calda e nuvolosa, terreno in buone condizioni. Si è giocato sul neutro di Lecce a porte chiuse per i due turni inflitti al campo del Catania dopo gli incidenti nel derby con il Messina. Ammoniti: Stovini (C), Baronio (L), Vargas (C), Rocchi (L), Foggia (L). Angoli: 2-2. Recuperi: 0′ pt, 3′ st.
Una partita da dimenticare. La Lazio è scesa in campo distratta e poco concentrata, sbagliando totalmente l’approccio alla partita, ed ha perso più che meritatamente.
Forse il fatto di giocare contro una neopromossa in campo neutro e senza pubblico ha in qualche modo influito sulla testa dei giocatori, probabilmente convinti i trovare un avversario più facile. Gli uomini di Marino hanno invece affrontato il match vogliosi di portare a casa i tre punti, e purtroppo ci sono riusciti anche troppo facilmente. E se consideriamo che Peruzzi è stato il migliore in campo, e che senza alcuni suoi interventi avremmo potuto incassare almeno altre due reti, non ci rimane altro che sperare che sia stato solo un brutto episodio, un passo falso che in un campionato lungo e pieno di impegni in effetti ci può anche stare.
Certo a questo punto ci aspettiamo un immediato riscatto già a partire da Mercoledì, dove la Lazio dovrà affrontare a Marassi la Sampdoria, squadra anch’essa desiderosa di ritrovare il giusto cammino dopo la brutta sconfitta di Bergamo ed un inizio di campionato non certo esaltante.
L’impegno e la grinta quindi non dovranno mancare se non si vorrà tornare di nuovo a casa a bocca asciutta. Soprattutto ci aspettiamo un atteggiamento diverso da tutta la squadra, e anche dal mister Delio Rossi, dal quale forse, in un campionato difficile come questo, chiediamo di non ripeter gli errori evidenti visti a Lecce.
In attesa di notizie positive dall’arbitrato, la Lazio deve pensare solo ed esclusivamente a fare il prima possibile i punti necessari per la salvezza. E ciò si ottiene solo entrando in campo contro qualunque avversario, in qualunque circostanza sempre con la massima attenzione e concentrazione.
E’ un campionato duro e lo sapevamo, e proprio per questo non possiamo permetterci più ulteriori distrazioni che porterebbero ad una crisi di risultati quantomeno preoccupante.
Francesco Moneti