8 agosto 2008 – La Lazio inizia il ciclo delle amichevoli internazionali, affrontando all’Anfield Road di Liverpool, la squadra locale che, nella stagione scorsa si è classificata terza nel campionato inglese ed è arrivata alle semifinali di Champions League. Il Liverpool è già avanti nella preparazione, visto che la prossima settimana affronterà prima lo Standard Liegi nel preliminare di Champions e sabato 16 il Sunderland (in trasferta) nella prima giornata di campionato inglese, mentre la Lazio deve farsi trovare pronta per il primo impegno ufficiale sabato 23 per la Coppa Italia e, soprattutto, domenica 31 per la prima di campionato a Cagliari.Per la Lazio si è trattato del primo impegno severo dopo tre settimane di preparazione, cui seguiranno in rapida successione il Porto domenica ad Oporto e il Paok Salonicco martedì all’Olimpico per il debutto stagionale interno.Nell’incontro di Anfield si è vista una Lazio molto buona che ha subito per circa 15 minuti i veementi attacchi inglesi senza però correre grandi rischi, poi ha pian piano preso il controllo della gara che si è accesa nel secondo tempo. Qui le occasioni da rete sono state numerose, soprattutto per la Lazio, fino ad arrivare al quarto d’ora finale con girandola di sostituzioni, ben 11 per il Liverpool e 9 per la Lazio, inclusi i ragazzi della Primavera Tuia, Mendicino, Cinelli, Faraoni, Diakitè.Il Liverpool ha segnato il gol della vittoria con Voronin al 48^ del secondo tempo; la Lazio ha subito dopo segnato il gol del pareggio con Mendicino, ma l’arbitro inglese Marriner ha annullato inspiegabilmente.In queste partite, come si sa, il risultato conta poco. Quel che conta è che si è vista una buona Lazio con un ottimo Pandev, un Carrizo che, poco impegnato, ha comunque sfoderato due buone parate, il solito folletto Foggia, una difesa ben assestata intorno a Siviglia e ben protetta dal centrocampo.
Per la cronaca, la Lazio ha giocato con la maglia celeste, sulla quale i numeri bianchi sono assai poco leggibili.
Paolo Lenzi