Claudio Lotito e Angelo Mariano Fabiani, in momenti e posti diversi, hanno cinto d’assedio Alessio Romagnoli per indurlo ad accettare la proposta della Lazio. Come riportato da lalaziosiamonoi.it, in nottata il presidente della Lazio avrebbe incontrato l’entourage del giocatore, portando la base fissa a 2,9 milioni netti, durata quinquennale, facilitando anche il raggiungimento dei bonus. A preparare il terreno col giocatore ieri era stato il nuovo responsabile della Primavera, andando letteralmente a Nettuno a bussare a casa Romagnoli. Il dirigente biancoceleste avrebbe dato la sua parola al marcatore, chiedendogli di pazientare ancora fino a domenica, limite ultimo per trovare la quadra e apporre la firma per vestire la maglia con l’Aquila sul petto. Salvo colpi di testa poco probabili, Romagnoli sarà l’erede di Acerbi, con l’ex Sassuolo che freme per lasciare Roma, intristito sia dalle problematiche con una parte della tifoseria, sia per i rapporti non idilliaci con Sarri.
Lazio: Celtic e Atalanta per spazzare via la crisi
Dopo l‘ennesima sconfitta di sabato contro il Milan per 2-0,